Al via le Convittiadi 2025: oggi la cerimonia d’inaugurazione dell’evento made in Fvg

di Isabella Von Stepski 3A Liceo Classico Europeo Uccellis

Si è ufficialmente aperta, con una coreografica ed emozionante cerimonia inaugurale, la XVII edizione delle Convittiadi – i giochi olimpici nazionali degli Istituti Educativi Statali, organizzati quest’anno dall’Educandato Uccellis di Udine.  Nel Palazzetto dello Sport del Bella Italia Village di Lignano Sabbiadoro, si sono riversati stamani 2300 ragazzi, tra gli undici e i 16 anni, provenienti da tutta Italia, che in corteo e accompagnati dalla fanfara della brigata alpina Julia, guidata dal generale Francesco Maioriello, hanno dato l’avvio alla cerimonia intonando tutti insieme il nostro Inno Nazionale.

Un momento davvero emozionante, che ha coinvolto tutti: autorità presenti e gli stessi ragazzi, orgogliosi di tenere alto il vessillo del proprio istituto educativo mentre le emozioni suscitate dal Canto di Mameli riempivano il Palazzetto di quell’impalpabile ma visibile sentimento d’identità comune e di condivisione degli stessi valori. A dare il benvenuto alle delegazioni, è stata la presidente dell’Associazione nazionale degli istituti educativi statali nonché Rettore dell’Educandato Uccellis, che organizza i Giochi, Anna Maria Zilli.

La dirigente Zilli ha esortato i giovani atleti a dare il meglio nei giorni a venire: per se stessi, per la loro squadra e per la scuola che rappresentano; ha ringraziato docenti ed educatori che hanno profuso impegno, passione ed energie nell’organizzazione di questa edizione, che si caratterizzerà anche per l’impronta “green” e per la partecipazione attiva degli studenti dell’Educandato, che svolgeranno attività di supporto alla segreteria tecnica e all’ufficio Comunicazione. Anche il presidente del Bella Italia Village, Giancarlo Cruder, ha invitato gli atleti a “cercare di acquisire valori, quali rispetto, inclusione e competizione sana, piuttosto che medaglie, durante questa settimana”.

Il presidente Giuseppe Morandini, della Fondazione Friuli, che insieme all’ente Regione affianca l’Educandato nella realizzazione dell’intero progetto Convittiadi, ha augurato ai ragazzi che “Che le Convittiadi siano in primis una festa e che diano occasione a chi ne sarà protagonista di conoscere i caratteristici territori friulani”. Anche la dirigente dell’ufficio scolastico regionale per il Friuli, Daniela Beltrame, ha esortato i convittori a non dimenticare la loro appartenenza agli Educandati, “istituti che offrono ai propri studenti risorse culturali e molte occasioni di formazione e di esperienze in diversi ambiti, soprattutto all’estero. Citando lo scrittore Ippolito Nievo, la dottoressa Patrizia Pavatti, delegata dell’assessore regionale all’istruzione, ha definito la Regione Friuli Venezia Giulia “piccolo compendio dell’universo”, e ha invitato i presenti a conservare per sempre un ricordo dell’esperienza che si accingono a vivere. Mauro Bordin, presidente del Consiglio Regionale per il Friuli, ha posto l’accento sul sentimento di appartenenza e sull’orgoglio italiano che “gli atleti sono chiamati a serbare nei confronti del nostro ineguagliabile Paese”.

Infine, è stato proiettato il videomessaggio del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. “Le Convittiadi siano un antidoto all’ansia sociale e al vuoto di scopo, che purtroppo affliggono molti giovani” – ha detto – sottolineando il ruolo educativo e di crescita per chi ne prende parte e, di riflesso,  per tutto il Paese. La cerimonia ha avuto come ospiti d’eccezione Giada Rossi, campionessa paralimpica di Tennistavolo e Stefano Pillastrini, coach della Gesteco Basket Cividale.

“Una vittoria presuppone tante sconfitte”, ha detto l’atleta di Zoppola, “vi auguro di trovare una scintilla dentro di voi che vi permetta di esprimere chi siete e per cui valga la pena non mollare mai”. Il coach Pillastrini, reduce da una sconfitta in Coppa Italia subita nella partita contro il Cantù non si perde d’animo e ha invitato il pubblico a fare lo stesso, poiché, ha detto, “non c’è sconfitta nel cuore di lotta”. La seconda parte quella artistica  dell’inaugurazione ha visto esibirsi le allieve del Liceo coreutico dell’Educandato Uccellis, in tre performance di danza; le ginnaste della Royal Gym, campionesse agli ultimi Mondiali di categoria, in Estonia, e le pattinatrici dei gruppi “Euforia” ed “Evolution” di Orgnano. A seguire, l’ingresso solenne del tedoforo nel Palazzetto e l’accensione del tripode olimpico. Dinanzi a tutti i presenti, uno studente tra gli atleti in gara e un giudice sportivo hanno pronunciato il giuramento solenne impegnandosi, il primo, all’osservazione dei regolamenti, per esaltare il desiderio di inclusione e di uguaglianza nel rispetto dei valori dello Sport e dell’onore delle Istituzioni; il secondo, all’adempimento delle funzioni secondo un criterio di completa imparzialità, rispettando le norme contenute nei regolamenti e la loro corretta applicazione, a tutela dei principi educativi fondanti della manifestazione e dello spirito di sportività tra i partecipanti. A conclusione l’intervento del rettore Zilli: “dichiaro ufficialmente aperti i giochi olimpici 2025”.

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